Lettera abbiamo scritto a Roberto Saviano


Egregio Sig. Saviano,

Mi chiamo Pavol Pribela e insieme alla mia compagna Michaela Povalova sto lottando per la vita. La

´Ndrangheta mi ha tolto la salute. Dal Dicembre del 2017, data del nostro trasferimento in un

appartamento ad Hallein in Austria, ho cominciato ad avere seri problemi di salute causati dalla

sostanza 1,2 - Dicloretano rilevata da un'azienda di Vienna. Facendo le nostre indagini, col tempo

abbiamo scoperto di abitare sopra un covo di produzione di droga, mascherato da azienda di

produzione di alimenti bio per animali. Successivamente (continuando a svolgere indagini in proprio)

abbiamo scoperto che i locali che sarebbero dovuti essere destinati alla produzione di cibo per

animali, non avevano alcuna autorizzazione e che il titolare aveva in affitto molti altri locali in cittá,

intestati a aziende fantasma e tutti di proprietá di una "ditta di rivestimento pavimenti". Abbiamo

notato come nessuna delle aziende svolgeva effettivamente la sua vera mansione. L'unica attivitá

che si poteva notare nie locali affittati era un grande viavai di macchine con targa italiana. Questa

situazione le sembra familiare vero? Abbiamo capito di abitare nella tana del lupo! Questo Gruppo

criminale ha contatti sia nelle amministrazioni locali di Hallein e Salisburgo, sia ai massimi livelli della

politica nazionale. Da onesti cittadini abbiamo provato a contattare la polizia, la procura e gli uffici

competenti. Il risultato é stato che questo "gruppo" ha tentato di ucciderci per otto volte, cercando

di far sembrare il tutto come una lite tra vicini. La polizia si é rifiutata di raccogliere delle prove che

a nostro avviso erano inconfutbaili e successivamente siamo stati accusati di crimini che non sono in

alcun modo provabili. La procura invece di di tutelarci ci segue costantemente e ci terrorizza,

rifiutandosi di aiutarci. Siamo allo stremo delle forze e per questo abbiamo deciso di contattarLa.

Temiamo per le nostre vite ma a questo punto, essendo a 35 anni ridotto a invalido con danni

permanenti ai polmoni, non ho piú nulla da perdere.

Disponiamo di moltissime prove e registrazioni. Vorremmo inviarLe una registrazione video di 2 ore e

delle prove cartacee di atti falsificati da parte della polizia e della procura a favore della 'Ndrangheta.

Vorremmo che queste informazioni diventassero pubbliche per far emergere in che modo

vergognoso l'Austria é controllata dalla mafia. L'operato della polizia,dei tribunali, degli avvocati é

sempre in direzione contraria agli stranieri e los tato sembra assumere sempre di piú un aspetto

Hitleriano. Dobbiamo far aprire gli occhi alle persone in tutto il mondo. Noi non ci arrenderemo e

lotteremo fino alla fine, come hanno lottato i nostri connazionali Slovacchi Ján Kuciak e Martina

Kušnírová.

Pavol Pribela & Michaela Povalová