Eroi tra noi

10.03.2025

Intervista con Francesco Bongiovanni.


1. Poco tempo fa mi avete invitato a una maratona di dialoghi davvero eccezionale sul malfunzionamento intrinseco dello Stato. FRANCESCO, prima di immergerci in un turbinio di domande, raccontami come stai in questo momento e come ti senti rilassato rispetto a tutto quello che sta accadendo nella tua vita?

Allora L'Italia non è un bel posto per viverci apparentemente un bel posto geograficamente ed anche per le persone per l'animo della gente, ma sotto gli italiani non sono liberi come non è libera tutta l'Unione Europea punto la magistratura è ovviamente lo specchio di questa situazione e non può agire molto liberamente Quindi effettivamente Avrei desiderio di trasferirmi in una nazione che sia al di fuori dell'Unione Europea, ma neanche questo posso fare perché non sono un ragazzino e quindi cerco solo di resistere senza disturbare troppo le altre persone anche che le altre persone potrebbero essere anche dei criminali.


2. Quando ci siamo incontrati la prima volta, eravamo concordi nel ritenere inaccettabile che il sistema funzionasse in questo modo. Hai pensato a come risolvere il problema e a quale livello deve essere raggiunto?

Riguardo il funzionamento del sistema giustizia in Italia e forse nell'Unione Europea è ovvio che un magistrato non può andare contro il supremo volere politico e per supremo volere politico intendo la linea politica da seguire in quel momento in quella Nazione punto cosa voglio dire per esempio in alcuni posti potrebbe essere non dico che io ne sono certo faccio un'ipotesi che ci siano degli accordi tra lo Stato e la mafia per far funzionare alcuni settori che altrimenti non funzionerebbero punto questi accordi che sono effettivamente riprovevoli per la morale sociale, Sono accordi che effettivamente esistono e vengono fatti tra servizi segreti e le organizzazioni criminali punto Ricordiamoci che i servizi segreti sono manovrati anche dal politico Nel senso che se c'è un indirizzo politico in quel momento cambiano i vertici dei servizi segreti e cambiano anche i comportamenti punto tutti quelli che ne pagano le conseguenze sono gli appartenenti al popolo Infatti il popolo nei paesi occidentali cosiddetti come Italia e altri paesi dell'Unione Europea non è ben valutato per i suoi meriti Infatti, tutti i luoghi pubblici sono tutti danneggiati sono tutti in cattive condizioni non si presentano bene punto infatti io sul mio profilo Facebook sto mandando dei video di come vengono tenuti i luoghi pubblici per esempio in Russia dove si nota che c'è un più forte interesse a tutelare i beni pubblici punto oltre questo discorso andremo a parlare anche ed io non voglio parlarne dei modi di fare e delle attitudini che hanno impartito i poteri finanziari internazionali alla mentalità degli europei, mentalità che in alcuni casi porta al nazismo. Ma questa è un'altra vicenda.


3. Durante i tuoi tanti anni di lotta, non hai dimenticato di essere un uomo con la N maiuscola. I tuoi amici come vedono la tua lotta? Percepisci sostegno o si rivolgono altrove per paura?

Allora io non penso di avere fatto mai una lotta per ottenere giustizia, io ritengo che sia una vita da condurre in maniera normale perché qualunque uomo deve difendere le sue cose devi difendere se stesso la sua famiglia i suoi cari i suoi amici cari le sue proprietà la sua casa i suoi terreni e quindi non parlo di lotta parlo di normalità. In quanto Molti personaggi che abusano delle leggi e dei bisogni della gente se ne approfittano parlando di lotta lotta alla mafia lotta alla corruzione lotta alla evasione fiscale, quando sono loro i primi criminali ed usano queste leggi per fini personali e Fini dei loro delle loro corporazioni dei loro gruppi.
Eviterei di parlare di lotta, per me è un andamento normale della vita quello di difendere normalmente i propri interessi.


4. Paura. Questo è ciò che ci separa dalle sconfitte e dalle vittorie. Dalla verità e dalla menzogna. Ti sei presentato molte volte davanti al tribunale e hai difeso la verità. Hai provato paura dall'altra parte?

Allora io non ho mai provato paura a chiedere e a enunciare i miei diritti perché io non penso di dover chiedere nulla perché quando c'è qualcosa che mi tocca di diritto non mi si può togliere. Non ho mai provato paura a parlare davanti a un tribunale a parlare davanti a un video ad accusare un mafioso Ed ultimamente mi è capitato che mi hanno aperto dei procedimenti penali appositamente per farmi mettere contro dei mafiosi cioè si usa anche così che ti aprono un processo penale con un'accusa falsa e tu devi andare ad accusare il mafioso perché il sistema non lo vuole accusare e io non mi sono tirato indietro tanto che quei processi penali a un certo punto svaniscono nel nulla perché erano usati solo per farti del danno e metterti paura ma poi la paura se la mettono loro quelli che organizzano queste farse teatrali, perché io nel processo glielo dico chiaramente che non fanno le indagini ed usano le persone che parlano per ottenere dei vantaggi e anche di farli eliminare dai mafiosi perché poi la persona è costretta a difendersi parlando. In altri casi preferisco non In altri casi preferisco cercare di tenere un profilo basso perché non ho intenzione né di fare una carriera politica né di fare il sobillatore e quello che qui chiamano un pericoloso eversivo perché so benissimo che io non sono un eversivo Ma gli eversivi sono quelli che usano le leggi fatte in millenni di Storia d'Italia e usano questi millenni di Storia d'Italia per scopi personali o dei loro gruppi di potere.


5. Quale momento ti è rimasto più impresso nella memoria?

Mi è rimasto impresso nella memoria un momento particolare della mia vita quando mi incontrai con l'avvocato Mauro Mellini ex fondatore del Partito Radicale italiano che trovate nelle fotografie che metto come foto del profilo in Facebook, l'avvocato Mauro Mellini mi disse chiaramente che il Partito Radicale fu sciolto perché Pannella che era un altro cofondatore Marco Pannella fu minacciato di morte da servizi segreti e anche dal politico Andreotti che gli dissero voi che avete otto deputati in parlamento e che andate a difendere i diritti giuridici del Popolo rendetevi conto o sciogliete il partito o siete tutti morti, in quel momento Marco Pannella rimase molto perplesso E queste sono vicende che nessuno racconta ma sono vicende verissime. Poi Andreotti disse a Pannella io ti do 5 miliardi di lire l'anno per mantenere in vita Radio Radicale Ma tu devi sciogliere il partito Ti verrai a fare il politico nell'Unione Europea in Italia il Partito Radicale non deve esistere più. Così Pannella chiamò Mauro Mellini e gli disse Io ti devo fare l'espulsione dal Partito perché tu scrivi troppi libri. Effettivamente l'avvocato Mauro Mellini ha scritto un centinaio di libri sugli abusi di potere giudiziario e politico in Italia che sono tutti i libri che raccontano la verità, Ma proprio Questi libri sono quelli che hanno dato più fastidio al potere corrotto che chiese ed ottenne lo scioglimento del Partito Radicale italiano che non poteva più presentarsi alle elezioni nazionali italiane, il libro più importante scritto dall'avvocato Mauro Mellini e il libro che si chiama il partito dei magistrati.


6. Vivi negli splendidi dintorni dell'antica Siracusa. Hai un posto preferito dove ti vengono nuove idee?

Io sono nato a Siracusa Ma le mie famiglie sono di origine da una parte di Sorrento da un'altra parte da Vizzini e da un'altra parte da Malta, solo per piccole parti originari di Siracusa, io di Siracusa amo il mare come quando vado a Napoli amo il mare queste città furono fondate dai greci Napoli e Siracusa, e l'animo di questi due popoli e quello di farsi i fatti propri, fino a quando non ti vengono a disturbare fino a dentro casa, e in quel momento si combatte perché dentro casa non entra nessuno.


7. Siamo alla fine della nostra conversazione. Infine, ho un'ultima domanda per VOI: vi rendete conto di ciò che sta accadendo nel mondo e del fatto che le persone si trovano a un bivio? Come dovrebbero affrontare la situazione? Dovrebbero solo urlare nelle piazze o?

Io sono contrario alle manifestazioni di piazza perché le persone in Italia effettivamente manifestazioni di questo tipo ne fanno poche, sono più favorevole a organizzare assemblee popolari iniziando da piccole assemblee a diventare più grandi per raccogliere i bisogni e i desideri del Popolo e della gente e dopo di che Se riuscissero queste riunioni popolari vedere un po' cosa si può fare e cosa non si può fare sicuramente organizzare a far uscire una famiglia ad andare a protestare in mezzo alla strada per essere presa a manganellate ed essere spruzzata con idranti con acqua ghiacciata non è una cosa che io consiglio e che neanche mai ha attuato il Partito Radicale dei tempi passati, dove Al più si organizzavano delle piccole passeggiate con alcuni intellettuali che si riunivano Facevano una passeggiata in un posto dove magari in un luogo dove c'era stato un problema poi entravano in una sala in un salone o in un bar e si iniziava un dibattito pubblico su quella vicenda. Riguardo il fatto che l'Unione Europea è gestita da personaggi che sono un suono altro che dei burattini in mano ai poteri finanziari mentre potrebbe essere una vera alternativa per le popolazioni europee Questo è un fatto che io non posso né giudicare né cambiare ma posso solo fare lo spettatore per vedere cercando di resistere come Possono cercare di resistere tutti vedere se questi poteri immensi che governano l'Unione Europea a un certo. Trovando una forte Resistenza si dirotteranno verso altre zone dove non so cosa potrà accadere

Autorizzo la pubblicazione di tutto quanto sopra scritto firmato Francesco Bongiovanni