Il caso nella provincia di Avellino
Querelati due pubblici ministeri e tre sottufficiali dei Carabinieri in servizio in provincia di Avellino ed un avvocato appartenente al sindacato Carabinieri unarma, per frode processuale penale e depistaggio calunnia ed atti persecutori effettuati con discriminazione e persecuzione . La vicenda venne già trattata dal dottor Antonio Savino con un video del 22 ottobre 2022. In seguito si è scoperto con prove alla mano che i tre sottufficiali ricevendo denunce infondate dal suddetto avvocato del sindacato unarma che tutelava dei privati in questo caso, costruivano accuse false contro un ex imprenditore ed una avvocata. Viceversa quando l'imprenditore e l'avvocata presentavano denunce contro quei privati sempre difesi da quell' avvocato del sindacato unarma, le denunce per fatti abbastanza gravi, non venivano nemmeno esitate in totale violazione di legge. Le omesse indagini andavano a favorire così con le negligenze, sempre gli stesse privati denunciati, che contemporaneamente presentavano denunce contro l'ex imprenditore e l'avvocata, denunce che questa volta venivano esitate accompagnate da prove false. Solo casualmente si rappresenta che l'avvocata venne intimidita da ignoti con una bomba carta il 22 marzo 2024, per i quali fatti coincidentemente non vi fu alcun esito di indagine.La denuncia nei confronti dei tre sottufficiali è stata accompagnata da un esito di indagini fatte dal comando Carabinieri di Avellino, e da un consulente della Polizia di Stato, che hanno portato a conclusioni diametralmente opposte a quelle desunte da uno dei tre sottufficiali denunciati.