LA FRODE PROCESSUALE PENALE E IL DEPISTAGGIO

05.09.2023

LA FRODE PROCESSUALE PENALE E IL DEPISTAGGIO 



Magistrati scatenati: ora tutti ne vedono il "Partito"(video avv. Lucio Varriale commento avv. Mauro Mellini )il pepe sulla coda di Procuratori e Procure impegnati nella "lotta alla politica".Perché oramai quale che sia il fondamento delle accuse rivolte ad amministratori e "politici", l'ondata e l'apparente "direzione" delle incriminazioni, la scelta del tempo e tutta la solita strumentazione e "collaborazione" con la stampa, denunciano l'impegno delle Toghe a colpire per "ulteriori finalità", secondo una visione di parte e, di conseguenze secondo una strategia riconducibile a quell'"uso alternativo della giustizia" di cui tanto ciarlarono nelle loro teorizzazioni gli scalpitanti magistrati di Magistratura Democratica di alcuni decenni fa.L'"alternativa" cui essi allora alludevano era la grande rivoluzione sociale secondo gli schemi marxisti, di cui, invece, le macerie, i liquami ci hanno dato il "nuovo" populismo becero oggi in auge.Questi tardivi epigoni di un Partito dei Magistrati un po' sgangherato, si valgono di strumenti legislativi e di forzature giurisprudenziali che sono stati sciaguratamente elargiti per placare i loro bollori nel corso di decenni. C'è una ricchezza di ricorso al reato di abuso in atti d'ufficio che ne fa "l'abuso dell'abuso" ed ora vengono fuori le assurde novità (si fa per dire) della legge sul finanziamento dei partiti, per la quale mettere le mani al (proprio) portafoglio, per alimentare la propria corretta politica, è reato.La corruzione c'è ed è grave. E' frutto oltre che di una caduta del senso dello Stato e dei doveri di onestà, della frantumazione del sistema partitocratico della Prima Repubblica, in cui la tangente era una sorta di "decima" pagata al sistema politico ricevuto da Yalta ed alla lotta al Comunismo. Sistema di corruzione che la complicazione inestricabile di leggi, leggine, colli di bottiglia, "pedaggi", "posti di blocco", per ogni attività imprenditoriale hanno fatto lievitare e reso usuale.Tutta la "lotta" alla corruzione pare che abbia effetti controproducenti. Certo questi "effetti" sono, anziché nel senso di una diminuzione e repressione degli illeciti, già nella vita economico-sociale, un aumento del potere di cui l'abuso d'ufficio lo mette in atto chi lo compie "in nome del Popolo Italiano".Ma oramai il Partito dei Magistrati non sembra tendere più ad agire come un unico corpo in un'unica direzione. E' piuttosto espressione dello scadimento in sé delle fobie e dei vagheggiamenti dei peggiori tra i magistrati stessi. Li conosciamo. Li conoscete. Parliamone di più. E vediamo di cacciarli. 

Non è impossibile.di Mauro Mellini



Vincenzo Piscitelli, (le cordate, i sistemi, il senso di appartenenza, vanno avanti anche in dispregio di legge e di antimafia).COINCIDENZE e reati EVANESCENTI: perseguitati solo dallo stesso procuratore aggiunto su 10 procuratori aggiunto.1)Come procuratore aggiunto dirigente Pro tempore della terza sezione della procura della Repubblica di Napoli che si occupa di reati finanziari, autorizza la richiesta di rinvio a giudizio, contro F.B., T.t., P.G.,T.E., per la denuncia di un magistrato di Salerno.2) come procuratore aggiunto dirigente Pro tempora della undicesima sezione della procura della Repubblica di Napoli che si occupa di sicurezza dei sistemi informatici, autorizza la chiusura indagini contro F.B. e T.t., per denuncia di due sorelle.Sembrerebbe che la terza sezione che si occupa di reati finanziari non sarebbe competente per indagini su reati riguardanti I magistrati ex articolo 11.Sembrerebbe inoltre che gli stessi indagati sottoposti a indagini In una sezione probabilmente incompetente che era la terza sezione della procura della Repubblica di Napoli, vengono indagati successivamente presso la undicesima sezione della procura della Repubblica di Napoli sempre su autorizzazione del procuratore aggiunto Vincenzo Piscitelli.( Ovvero coincidentemente le stesse persone vengono indagate solo nelle sezioni dove dirige il procuratore aggiunto Vincenzo Piscitelli. Ci sono altre 10 sezioni dirette da altri 10 procuratori aggiunti).