RACALMUTO – Elezioni dopo le quali sono solo sconfitti
Siamo il Team Antimafia Austria, Pavol e Michaela. Conosciamo già a memoria le miserabili pratiche della mafia italiana, che porta i suoi personaggi in tutta Europa. Durante la grande notte di quest'anno, abbiamo proposto al combattente antimafia Salvatore Petrotto: Salvatore, verremo da te e ti aiuteremo. Preliminarmente, però, constatiamo che siamo favorevoli all'annullamento della politica, perché non c'è equità nella lotta politica da parte dei candidati pagati dall'EUROMAFIA (l'Euromafia è un raggruppamento di tutte le classi inferiori persone con gravi disturbi psichiatrici che non avresti mai immaginato) Sappiamo da diversi anni come imbrogliano alle elezioni in tutta Europa. Parliamo di diversi casi: Elezioni municipali in Slovacchia, anno 2022, il partito politico PS (Slovacchia Progressista) creato dall'Euromafia non ha esitato ad UCCIDERE tre persone. (Caso ZÁMOCKÁ 30, Bratislava) e, inoltre, il loro candidato a sindaco della capitale della Slovacchia, Bratislava - VALLO - ha creato un proprio avversario, che ha anche finanziato. Questa è una pratica che serve ad assicurarsi un numero di voti sufficiente in caso di necessità molto stretto. E anche se necessario, le persone intorno all'avversario concordato possono "decidere rapidamente" per chi votare - VALLO. Esteriormente il candidato avversario ha un programma diverso e rifiuta letteralmente una persona come VALLO. In realtà, però, è una pratica della mafia distruggere il vero avversario e distruggere letteralmente l'essenza dell'elezione con una pratica scorretta.
Il secondo modo per proteggere il sistema mafioso negli ambienti politici è controllare l'inserimento dei risultati elettorali nel computer e il successivo adeguamento del sistema. Ad esempio, citeremo le ultime elezioni parlamentari in Slovacchia nel 2023, in cui il sistema miracolosamente non ha funzionato per un'ora. E, ultimo ma non meno importante, questa è un'altra polizza assicurativa utilizzata dalla mafia: il fatto che la mafia ha i propri uomini nelle commissioni, che si assicureranno che i biglietti elettorali validi dell'avversario onesto vadano miracolosamente perduti. In questi giorni in Slovacchia la polizia ha scoperto in una scuola schede valide provenienti dalle elezioni parlamentari. Alla base di tutto ciò c'è la consapevolezza che i partiti politici, indipendentemente dalla loro natura – liberali, di destra, di sinistra, conservatori – hanno un unico proprietario: l'EUROMAFIA. A Racalmuto si sono svolte le elezioni comunali e sindacali. Fondamentalmente siamo qui come osservatori stranieri. Poniamoci una domanda: ha il diritto morale una persona di candidarsi a sindaco quando è sospettata di comportamento illecito e ha perso 15 milioni di euro?
Una persona che, il giorno prima della moratoria, si comporta pubblicamente come l'ultimo ubriaco del pub più schifoso che abbiate mai visto, ha il diritto morale di candidarsi alle elezioni? Si chiama arroganza del potere. La consapevolezza del candidato di avere tutte le carte in regola per vincere, ma non in modo onesto. Nella città di Racalmuto si sono candidati tre per la carica di sindaco. Il primo candidato Salvatore Petrotto ha combattuto la mafia per tutta la vita. L'altro candidato, Salvatore Picone, è una tabula rasa che nessuno conosce veramente. E il terzo è consapevole di poter tutto. Si chiama Calogero Bongiorno. Secondo le nostre informazioni oggi si sta svolgendo lo spoglio dei voti e non possiamo fare a meno di chiederci se sta succedendo qualcosa. Abbiamo sentito diversi testimoni che sospettano internamente che qualcosa di nefasto stesse accadendo nella circoscrizione elettorale 3. Secondo le dichiarazioni di più persone questo quartiere sarebbe dovuto appartenere a Salvatore Picone, che all'esterno ha una retorica completamente diversa da Calogero Bongiorno. Non crediamo ai miracoli, ma conosciamo gli accordi silenziosi dei politici corrotti e delle persone che ne traggono profitto.
Conosciamo pratiche comuni, come la corruzione dei rom di Olaš in Slovacchia, che prima delle elezioni distribuivano poche decine di euro a tutti con una "raccomandazione" su chi votare. RACALMUTO RIPARTE è un gruppo di persone che hanno detto basta. L'onestà, il coraggio e la franchezza sono l'unico modo per vincere la corruzione, gli affari dietro le quinte e la stupidità della mafia. Si sospetta che ci sia stato un accordo all'ultimo minuto tra due schieramenti apparentemente diversi per salvare il sistema di un governo che sta distruggendo tutto. Siamo rimasti per poco più di un'ora davanti ai seggi elettorali ed era già chiaro che avrebbe vinto Calogero Bongiorno. Ma nei volti dei "vincitori" si leggeva l'incertezza e il timore che qualcosa si rivelasse. COSA NOSTRA aveva un proprio codice. Citeremo una loro regola: il punto 8 del codice della mafia siciliana recita: 8. Quando si è chiamato a sapere qualcosa si dovrà dire la verità.
Per questo noi come ANTIMAFIA AUSTRIA le chiediamo pubblicamente Salvatore Picone: Ha fatto un accordo con il signor Bongiorno? Ti ha promesso qualcosa? Potete tu e i tuoi amici guardarvi allo specchio e rispondere onestamente, non ho tradito la mia amata CITTÀ DI RACALMUTO?
Stiamo solo chiedendo. Durante queste elezioni sono accadute molte cose "interessanti", e soprattutto la conclusione ha segnalato che Bongiorno è già stato completamente cancellato. Alla cerimonia di chiusura prima della moratoria, eravamo all'angolo della strada vicino al teatro. Il signor Bongiorno ha urlato disperato sul palco ed è stato applaudito da 50 persone. Un tale miracolo di "rinascita" è avvenuto l'ultima volta al mafioso Robert FICO, che ha inscenato un assassinio davanti a tutti, solo perché tutto il mondo sa che il primo ministro slovacco è un membro della 'Ndrangheta.
A Racalmuto non si è consumato lo stesso dramma? Che, però, farà piangere tutta la gente onesta di Racalmuto.
